L’importanza di una perizia su cellulare e di un controllo su WhatsApp
Al giorno d’oggi, tra le tante prove che hanno un valore legale ci sono anche quelle ottenute tramite una perizia su cellulare. Si possono utilizzare persino i messaggi inviati e ricevuti su WhatsApp. L’acquisizione di prove digitali come queste è un’attività utile per chi ha la necessità di accertare un reato o un illecito commesso, ad esempio amministrativo. Il reato o illecito può essere stato commesso direttamente tramite l’utilizzo del dispositivo mobile. In alternativa, la prova può aiutare ad accertare altre tipologie di reato.
Quando è utile la perizia su WhatsApp?
In genere, si arriva a richiedere una perizia su cellulare e, più nello specifico, su WhatsApp in casi che possono essere correlati direttamente o indirettamente all'utilizzo dell'applicazione. Ad esempio, l'uso dello smartphone può essere utilizzato come aggravante nell’eventualità di un sinistro stradale (per il suo utilizzo illecito durante la marcia). Alcune strumentazioni permettono di constatare quando e come è stato usato il cellulare, consentendo dunque di capire se è stato utilizzato durante la guida.
Un caso di reato correlato direttamente all'utilizzo di WhatsApp può essere invece la diffamazione pubblica. Anche solo la creazione di un gruppo sull'applicazione, allo scopo specifico di discriminare o diffamare qualcuno, può infatti rappresentare un fattore incriminante. Altro caso esemplare di reato correlato all'utilizzo dell'applicazione può essere lo stalking personale.
In generale, la richiesta di una perizia su WhatsApp e di una perizia su cellulare può avvenire per controllare determinate conversazioni. Queste ultime potrebbero ad esempio accertare l’avvenuta cessione di informazioni riservate.
Come avviene l’acquisizione delle prove digitali e la successiva presentazione
I periti informatici sono coloro che si occupano di eseguire questo tipo di controlli. Procedono all’acquisizione delle prove digitali seguendo specifiche linee guida e usando apposite strumentazioni. Questi professionisti sanno come comportarsi per acquisire le prove necessarie garantendone l’autenticità e l’inalterabilità. Attraverso un’accurata perizia su cellulare e con un attento controllo su WhatsApp potranno raccogliere le eventuali prove e presentarle a chi di dovere (es. in tribunale).
L’utilizzo delle chat di WhatsApp come prova legale deve avvenire fruendo di specifici sistemi che permettano la presentazione delle conversazioni attraverso l'applicazione stessa. L'utilizzo di una copia (ad esempio una copia delle chat in un documento di testo) difficilmente può avere un valore concreto. Questo avviene a causa della mancanza della "catena di conservazione" delle chat.
Di conseguenza, a seguito di una perizia su cellulare e di una perizia su WhatsApp non sono sufficienti neanche file PDF o screenshot. Si possono presentare solo ed esclusivamente i file estratti con i giusti strumenti di acquisizione forense informatica.
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